Le BUGIE hanno le gambe corte
Avevamo il sospetto che a pagare fossero i cittadini, tuttavia speravamo di sbagliarci.
Il Sindaco giurava e spergiurava: il Comune (cioè TUTTI NOI) non metterà un soldo!
L’ha considerata una “questione spinosa” nel corso di una serata pubblica tenutasi l’8 luglio 2016 ed anche sui giornali locali (leggete l’articolo).
Il 30 luglio, in Consiglio Comunale, grazie alla nostra interrogazione è stato costretto a dire la verità: i costi per la sostituzione degli impianti di illuminazione dei campi sportivi (100.000,00 euro) LI PAGHEREMO NOI CITTADINI, non la “Boffalorello“.
I gestori non pagheranno il canone annuo di concessione che devono al Comune (cioè a NOI tutti), come previsto dall’art. 2 della convenzione, per quasi 7 anni.
Raffrontate le domande poste alle lett. c) e d) della nostra interrogazione e la sua risposta alla lett. c).
Fa passare l’intervento come manutenzione straordinaria (straordinaria????).
Data la vetustà degli impianti di illuminazione doveva imporre che tra le condizioni per la gestione degli impianti sportivi vi fosse proprio la loro sostituzione a spese loro!!!
Ha obiettato che alla fine tali “migliorie” resteranno ai nostri impianti, peccato però che la gestione ha una durata di 30 anni ed al suo termine questi interventi saranno obsoleti e non rappresenteranno più una miglioria.
Quindi, ricapitolando, oltre a dargli per dieci anni 1.500.000 euro (UN MILIONE e CINQUECENTOMILA) di contributi pubblici, gliene diamo altri 100.000 euro per risparmiare (LORO) sulla bolletta elettrica, senza alcun beneficio per le casse pubbliche.
Robe da matti!!!!
Per cui la domanda sorge spontanea: cui prodest – chi ci guadagna?