Insieme per Boffalora

La maggioranza leghista le spara ancora più grosse

Sull’uscita dal Consorzio dei Navigli
la maggioranza leghista le spara ancora più grosse… 

Incasso delle bollette:

• La fatturazione della raccolta rifiuti viene eseguita dal Consorzio dei Navigli su indicazione del Comune di Boffalora che stabilisce la percentuale fissa e variabile da far pagare, ora si paga 20% variabile (rifiuti transponder), 80% fissa (spese generali, costo totale dello smaltimento e trasporto, discarica, spese inserite dal Comune ad esempio neve,operai, ecc…).
• Le entrate, quindi le bollette, devono  coprire il 100% del costo totale del servizio.
• Il recupero crediti degli insoluti è svolto dal Consorzio attraverso una società certificata al recupero crediti. La società è stata scelta dall’Assemblea dei Sindaci dei Comuni del Consorzio su proposta del Consiglio D’Amministrazione eletto dall’Assemblea dei Sindaci. La modalità delle procedure per recuperare i CREDITI è stata deliberata dall’Assemblea dei Sindaci del Consorzio.
• Quando sono state deliberate dall’Assemblea dei Sindaci queste  procedure, il Comune di Boffalora era presente all’Assemblea con qualche rappresentante?

Comune di Boffalora sopra Ticino

Situazione al 30/06/2013 Riepilogo per comune e anno

Perché le bollette non pagate dai Boffaloresi devono essere pagate dagli abitanti degli altri Comuni consorziati? Se dovessimo NOI, abitanti di Boffalora, assumerci il debito degli abitanti degli altri Comuni consorziati cosa faremmo?

Perché il Comune di Boffalora non dice al Consorzio: “queste fatture le recupero IO, perché Voi non siete capaci?”   Se vuole lo può fare!

Così ,come sta recuperando le multe che  i cittadini non stanno pagando e sono insolute? Si parla di circa € 400.000,00.

Il servizio di raccolta rifiuti è uno dei servizi migliori, perché cambiarlo?

Questa affermazione non è di “Insieme nel 2000”, sono i cittadini che lo hanno sostenuto, rispondendo ai questionari che abbiamo distribuito.

Il servizio di raccolta rifiuti non è mai stato eseguito direttamente dal Consorzio, semplicemente perché non rientra nei suoi compiti. Infatti gli incarichi del Consorzio, stabiliti dall’Assemblea dei Sindaci, attraverso il CDA, sono di espletare tutte le pratiche necessarie per l’appalto dei servizi da svolgere al miglior offerente e la gestione della fatturazione.

Il servizio da svolgere è deciso da ciascun Comune singolarmente.

I transponder non sono mai stati usati nonostante  questo servizio abbia un costo di gestione.

I cittadini di Boffalora hanno già pagato sulle bollette  l’acquisto di questi particolari bidoni che sono predisposti per poter applicare la tariffa “puntuale” che si calcola in parte sulla superficie dell’immobile  e numero di occupanti (percentuale fissa) e in parte sulla quantità di rifiuti prodotti , conteggiati con il transponder (percentuale variabile = meno rifiuti meno costi)

La diversificazione della tariffa NON  è mai partita con  questa Amministrazione.

Altri due Comuni, Albairate e Calvignasco, hanno iniziato con Boffalora, ma loro invece la tariffa puntuale la stanno  applicando: funziona ed ha aiutato ha diminuire l’importo delle bollette per chi consuma meno rifiuti neri.

La domanda sorge spontanea:

Gli Amministratori di Albairate (circa  50% fissa / 50% variabile)  e Calvignasco sono forse più bravi e preparati di quelli di Boffalora?